martedì 31 gennaio 2012

Inghilterra: Strane sfere cadono dal cielo



28 gennaio 2012 - Inghilterra - Un uomo, nel Dorset è rimasto sconcertato dopo che delle piccole sfere gelatinose di colore blu sono cadute dal cielo nel suo giardino. Steve Hornsby da Bournemouth ha detto che erano del diametro di 3 centimetri piovute nel tardo pomeriggio di Giovedi nel corso di una tempesta di grandine.

Ha trovato circa una dozzina di palle nel giardino. Ha detto: " difficili da prendere, ho dovuto prendere un cucchiaio per metterle in un barattolo di marmellata". Il Met Office ha detto che la sostanza gelatinosa "non e' di origine meteorologica".

Passeggiando nel suo giardino ha trovato molte sfere blu erano sparse sull'erba ha detto.: "Avevano un guscio esterno con uno interno più morbido, ma non avevano nessun odore, non erano appiccicose e non si scioglievano. "Il signor Hornsby ha detto di tenere le palle nel suo frigo mentre lui cercava di capire cosa fossero. Josie Pegg, assistente scientifico della ricerca applicata a Bournemouth University, ipotizza che si tratti di" uova di invertebrati marini trasportati dagli uccelli.




(fonte: terrarealtime.blogspot.com)

domenica 29 gennaio 2012

Parlare coi morti nei sogni: l'uso del telefono


Francesca De Santis

L'argomento che tratterà oggi il blog di Universo Ignoto fa parte delle esperienze forse paranormali che una piccolissima nicchia di persone si è trovata a vivere: sognare di comunicare con un morto per mezzo di un telefono.
Partiamo dall'esperienza che abbiamo avuto la fortuna di raccogliere:
"Mia madre era morta da qualche giorno. Durante il sogno, in cui ricordo ero con la mia famiglia, il telefono cellulare squilla. Dall'altra parte la voce di mia madre. Rimasi stupefatto. Mi disse queste parole - SONO SEMPRE CON VOI - . Ricordo poi di aver visto una luce fortissima come non ne avevo mai viste".
Questo sarebbe rimasto un sogno come un altro se non fosse stato che circa 10 mesi dopo, quest'uomo vive una nuova e simile esperienza.
"Il meccanismo ricordo fosse lo stesso. Chiamo mia sorella, che viveva con mia madre, e al telefono risponde mia madre. Rimango sbalordito. Le chiedo come sta... lei mi dice che faccio domande strane, che mi comporto in modo inusuale. Mi dice che sta bene. Allora le chiedo -MA MAMMA, QUELLO CHE E' SUCCESSO L'ANNO SCORSO...- riferendomi alla sua morte. Lei mi risponde -AH SI, HO DOVUTO FARE QUEL LUNGO VIAGGIO...-."
Non avendo avuto precedenti esperienze con questo genere di sogni, mi sono informata un po' attraverso i libri, un po' sul web. Gli articoli che trattano questa argomentazione sono pochissimi.
Resta il fatto che qualcosa si sa.
Poichè la comunicazione attraverso il telefono di solito comporta che non possiamo vedere il destinatario, usare il telefono in un sogno può indicare comunicazione con lo Spirito o con gli Angeli guardiano.
L'angelo è la personificazione della relazione con la madre o la figura materna in sè, ma deve essere considerato come un'entità separata, indipendente sia dalla madre che dal sognatore, dunque come se fosse un essere che vive e respira.
Questa è la sensazione avuta dal sognatore. Era sicuro, al risveglio, di aver parlato con sua madre, sicuro che lei fosse lì vicino. Aveva addirittura lo stimolo di alzare il telefono per vedere se era ancora in linea.
Sognare un defunto, secondo i libri di P. Ball , dimostra che la linea che divide il mondo terreno e quella dell'aldilà è alquanto sottile.
Questo genere di sogno può essere interpretato in due modi, in linea generale: O il sognatore ha bisogno di una figura che gli sia vicina o di comunicare con una parte del proprio Ego e quindi sogna per sè stesso, oppure il sognatore entra in reale contatto con l'aldilà.
Perchè non potrebbe essere un'alternativa abbastanza valida?
Edison sosteneva che un giorno sarebbe stato possibile costruire un telefono in grado di far comunicare i vivi coi morti.
Questa affermazione, da un uomo di scienza, era sicuramente modellata dal fatto che i suoi genitori fossero dei spiritualisti.
Il blog di Universo Ignoto vuole lanciare un messaggio: dato il grande interesse che abbiamo rivolto verso questo argomento, al fine di ampliare la nostra conoscenza, vorremmo che i lettori ci lasciassero dei commenti con le loro personali esperienze.

sabato 28 gennaio 2012

Paolo Attivissimo: Siamo soli o no nell’Universo?



Per il nostro consueto angolo dello scetticismo che trattiamo sempre per par condicio oggi vi presentiamo un'ìntervista tratta dal portale TicinoLive ad uno dei più noti scettici del campo ufologico, membro del Cicap (comitato italiano di controllo delle affermazioni sul paranormale) e conosciutissimo nel web con il nome di Paolo Attivissimo

La diatriba si è aperta dopo alcune dichiarazioni del presidente del centro ufologico svizzero Candida Mammoliti riguardo l'operato di Attivissimo e dello stesso Cicap.

Paolo Attivissimo: Siamo soli o no nell’Universo? E’ una domanda profonda e nobile

“Da 6-7 anni una disinformazione caotica ci mette in difficoltà, come anche il Cicap, il Comitato italiano per il controllo delle affermazioni sul paranormale – fondato da Piero Angela per motivi privati, che ha preso piede anche in Ticino con Paolo Attivissimo quale presidente.
Cosa controlli il Cicap in verità rimane poco chiaro, ma siamo stati ripetutamente ed ingiustamente attaccati e diffamati dai suoi membri, senza che ci conoscessero. In sostanza non abbiamo nulla in comune con loro, l’ufologia non è una questione paranormale.”

Così si esprimeva Candida Mammoliti, presidente del Centro ufologico della Svizzera italiana, in un’intervista rilasciata al nostro portale (vedi articoli correlati).
Parole non condivise da Paolo Attivissimo, che interviene oggi su Ticinolive per dare il suo punto di vista. Un’intervista curata da Francesco De Maria.

Signor Attivissimo, cosa risponde alla signora Mammoliti, presidente del CUSI?

Paolo Attivissimo: Il CICAP Ticino non desidera partecipare al gioco della polemica fra studiosi; è un approccio non costruttivo che svilisce un argomento affascinante e importante come l’ufologia.
Quanto detto dalla signora Mammoliti è smentito dalla serenità dei confronti pubblici fra CUSI e CICAP Ticino fino a questo punto. Mettere in discussione le idee è indispensabile per il progresso dell’ufologia, ma purtroppo in questo campo molti confondono la critica con l’offesa personale. A mio parere, la domanda se siamo soli o no nell’Universo è troppo profonda e nobile per sporcarla con battibecchi personali.

Ci presenti il CICAP, il Centro italiano per il controllo delle affermazioni sul paranormale. Quali sono le sue attività in Ticino?

PA: I membri del CICAP Ticino mettono a disposizione di chiunque le proprie competenze ed esperienze nello studio dei fenomeni insoliti e nella verifica delle affermazioni su questi fenomeni.
Come il paranormale, anche l’ufologia è afflitta da molti fenomeni ingannevoli che hanno spiegazioni normali – a volte purtroppo anche truffaldine – e che è indispensabile smascherare e scartare.
Questi fenomeni seguono schemi molto simili nel paranormale e nell’ufologia, che sono quindi temi molto più affini di quel che si potrebbe pensare. Senza volersi sostituire a nessuno, il CICAP Ticino offre informazioni e metodi tecnici che permettono a chiunque di non scambiare, per esempio, un lancio abusivo di lanterne cinesi per uno stormo di veicoli extraterrestri. Vogliamo semplicemente togliere di mezzo lo spiegabile per concentrarci sull’inspiegabile.

Quanto vale l’enorme quantità di testimonianze sugli Ufo?

PA: Queste testimonianze sono troppo variegate e significative per poterle incasellare brutalmente con un numero.
Il punto di vista del CICAP Ticino è che in un campo così importante come l’ufologia è rischioso accontentarsi della sola testimonianza senza supporto di elementi concreti. Sono troppo alte le possibilità di autoinganno in buona fede (interpretazione errata di fenomeni normali ma insoliti e poco noti) e di frode (si pensi al video della presunta “autopsia aliena”, rivelatasi un falso che ha fruttato milioni).
Del resto milioni di persone hanno testimoniato di folletti, fantasmi e streghe, ma questo non significa che queste creature esistano veramente.
C’è chi ritiene che le testimonianze ufologiche siano sufficienti e il CICAP Ticino rispetta quest’opinione ma non la condivide.
A nostro parere, per dire che abbiamo visite extraterrestri le testimonianze non bastano: servono prove concrete, robuste, inattaccabili, che finora non ci sono.

Si è mai misurato con la signora Mammoliti in un dibattito pubblico?

PA: Sì. Ricordo con piacere il confronto televisivo con la signora durante la trasmissione Contesto della RSI, nel settembre del 2010. Sarei lieto di ripetere l’esperienza.
Ritengo che la discussione serena delle idee, senza preconcetti, sia indispensabile per la crescita dell’ufologia. Purtroppo non tutti sono disposti a mettere in discussione le proprie opinioni.

Si è imbattuto in un caso ufologico che fosse incontrovertibile, probabile oppure plausibile?

PA: Finora no, se per “caso ufologico” intendiamo avvistamenti o contatti con veicoli o esseri extraterrestri.
Se invece intendiamo possibili segnali di altre civiltà, sì, qualcosa di plausibile c’è. Per esempio, il 15 agosto 1977 un radiotelescopio della Ohio State University captò un segnale che aveva tutte le caratteristiche di un’origine extraterrestre artificiale. Il segnale non si ripeté, nonostante molti tentativi di captarlo di nuovo e furono escluse tutte le possibili fonti terrestri.
Inoltre l’astronomia, proprio in questi mesi, sta portando conferme di un numero immenso di pianeti nella nostra galassia. Stiamo parlando di centinaia di miliardi, e di galassie come la nostra ce ne sono, nell’Universo, centinaia di miliardi.
Pensare che il nostro pianeta sia l’unico abitato è da tempo un’idea scientificamente inverosimile. Ma da qui a dire che veniamo visitati dagli extraterrestri senza che lascino mai prove chiare della loro presenza, il passo per la scienza e per il buon senso è molto lungo. Speriamo che queste prove, prima o poi, emergano.

Come vede, dal di fuori, il mondo dell’ufologia, popolato da tanti fedelissimi e convintissimi cultori?

PA: Io e i membri del CICAP Ticino non ci riteniamo “al di fuori” dell’ufologia. Anzi, collaboriamo con il Centro italiano studi ufologici, tanto da tenere conferenze congiunte (come al Festival della Scienza di Genova nel 2010).
E ci tengo a sottolineare che per quanto vi siano molte persone che si lasciano entusiasmare facilmente da immagini sgranate e racconti inquietanti, nell’ufologia vi sono anche molte persone che hanno un approccio cauto e rigoroso.
Come loro, anche noi mettiamo passione nel nostro lavoro d’indagine e non lasciamo che la voglia di credere o negare a tutti i costi ci porti fuori strada. Nonostante ci sia chi ci etichetta come negazionisti ottusi, siamo in realtà scettici allegri: saremmo ben contenti di vedere, finalmente, prove indiscutibili dell’esistenza di vita extraterrestre.
In attesa di quel momento, le indagini sugli eventi ufologici ci permettono di scoprire e condividere gli altri fenomeni naturali altrettanto affascinanti che spesso stanno dietro i presunti avvistamenti.

(fonte: Ticinolive.ch)

mercoledì 25 gennaio 2012

I suoni misteriosi sono dei falsi?


Oggi vi riportiamo un'articolo tratto dal sito luogocomune riguardo l'ipotesi che i suoni misteriosi che si stanno ascoltano in tutto il mondo siano in verità dei falsi.

"Da qualche tempo girano in rete numerosi filmati amatoriali nei quali si sentono strani suoni che sembrano arrivare dal cielo, di cui non si conosce la causa. In alcuni casi si tratta di un sordo brontolio che si ripete a intervalli regolari, di frequenza molto bassa, simile al barrito degli elefanti, oppure alle trombe dei monaci tibetani. A volte invece la vibrazione è costante (in un caso dura più di 20 minuti), come se si trattasse di un tuono prolungato che non finisce mai.

Visto i “tempi” in cui stiamo vivendo, abbondano quelli che già parlano di “trombe dell’Apocalisse”, mentre altri pensano che sia un annuncio di qualche tipo da parte degli alieni. C’è anche chi rimane con i piedi per terra, e preferisce attribuire il fenomeno ai noti birichini del Pentagono, che si divertono a collaudare sulla popolazione le ultime modifiche del sistema HAARP. Ma c’è anche chi dice che si tratti di una bufala colossale, nata magari da uno scherzo innocente, e poi moltiplicatasi in rete con la velocità del fulmine. Anzi, del suono, in questo caso.

Abbiamo preparato una selezione di questi video, per cercare di capirci qualcosa di più:



Come si può vedere dal filmato, non ci sono mai risposte semplici in situazioni come questa, nè peraltro si può arrivare a certezze di alcun tipo. Si può però fare una analisi sensata, basata sulle poche conoscenze che abbiamo, che permetta almeno di scartare alcune ipotesi a favore di altre."


(fonte:luogocomune.net)

lunedì 23 gennaio 2012

Il presunto fantasma di Lady D.



GLASGOW - Lady Diana era conosciuta come "la principessa del popolo". E il popolo non ha alcuna voglia di dimenticarla, anche a costo di appassionarsi a gossip e a leggende decisamente improbabili. L'ultima avrebbe a che fare nientemeno che con un'apparizione fantasma della principessa del Galles: un turista cinese avrebbe immortalato il viso di Lady D incorniciato in una vetrata della cattedale di Glasgow.
Nelle immagini, in effetti, sembra davvero di vedere l'immagine di una donna bionda a capo chino. Volervi vedere il volto della "principessa triste" potrebbe però essere un tantino esagerato: più probabile, piuttosto, che si tratti di un fotomontaggio.

Di seguito il video:



(fonte: http://www.reggionline.com)

venerdì 20 gennaio 2012

La via lattea potrebbe contenere cento miliardi di pianeti


Ogni tanto ci piace segnalarvi qualche notiza dal carattere puramente scientifico, fermo restando che la scienza stessa è detentrice, forse piu di ogni altra disciplina, di innumerevoli misteri.

 Oltre sei anni di osservazioni effettuate da vari telescopi tra il 2002 e il 2007 e un dettagliato studio statistico realizzato dalla collaborazione PLANET (Probing Lensing Anomalies NETwork) hanno portato alla conclusione che la Via Lattea contenga almeno cento miliardi di pianeti. Le singole scoperte però non ci dicono nulla sul numero di pianeti presenti nell’intera galassia

LA VIA LATTEA POTREBBE CONTENERE ALMENO CENTO MILIARDI DI PIANETI

Ormai ci siamo abituati a leggere notizie della scoperta di nuovi pianeti in altri sistemi solari, perfino di pianeti che orbitano attorno a due stelle o di dimensioni simili a quelli della Terra e di Marte. Le singole scoperte però non ci dicono nulla sul numero di pianeti presenti nell’intera galassia.

La collaborazione PLANET ha utilizzato nella sua ricerca la tecnica delle microlenti gravitazionali. Quando una stella passa di fronte ad un’altra stella, la gravità di quella in primo piano curva la luce di quella sullo sfondo, agendo come una lente amplificando la luce della stella sullo sfondo. Se la stella in primo piano ha un sistema planetario, i pianeti producono un’ulteriore amplificazione della luce della stella sullo sfondo rivelando la loro esistenza.


A causa dei movimenti relativi tra le stelle, una sovrapposizione può durare circa un mese ma l’amplificazione causata da un pianeta può durare da qualche ora a un paio di giorni, a seconda dei suoi movimenti nella sua orbita. La tecnica della microlente gravitazionale permette di misurare l’amplificazione della luce della stella sullo sfondo e da essa valutare la massa del pianeta. È invece impossibile stabilire se il pianeta sia roccioso o gassoso.

Vari progetti di indagine come OGLE (Optical Gravitational Lensing Experiment) e MOA (Microlensing Observations in Astrophysics) esaminano milioni di stelle per trovare eventi di sovrapposizione di stelle che permettano di utilizzare la tecnica della microlente gravitazionale. La collaborazione PLANET opera successivamente tenendo sotto osservazione candidati selezionati in maniera costante grazie ad un team internazionale che utilizza una rete di telescopi in tutto il mondo.

Questo team ha tenuto sotto stretta osservazione quaranta eventi di microlente gravitazionale trovando tre prove dell’esistenza di pianeti. Effettuando un’analisi statistica, il team ha valutato che una stella su sei ha un pianeta con una massa simile a quella di Giove, metà delle stelle ha un pianeta con massa simile a quella di Nettuno e due terzi delle stelle hanno pianeti con massa simile a quella della Terra. Nella Via Lattea potrebbero esserci circa dieci miliardi di pianeti come la Terra.

La tecnica delle microlenti gravitazionali permette di trovare pianeti che hanno una distanza dalla loro stella che va da metà di quella della Terra dal Sole a dieci volte quella della Terra dal Sole. Queste sono più o meno le distanze di Mercurio e Saturno nel nostro sistema solare, il che vuol dire che altri pianeti al di fuori di quella zona potrebbero non essere stati rilevati.

In sostanza, secondo questa ricerca la Via Lattea contiene almeno cento miliardi di pianeti ma il numero effettivo potrebbe essere molto maggiore. In questo momento non abbiamo idea di quanti di questi pianeti potrebbero ospitare forme di vita ma le indagini sono sempre più sofisticate e danno risultati sempre più precisi perciò non ci resta che attendere le prossime scoperte. Stiamo comunque parlando della Via Lattea, ovvero in termini astronomici del vicinato in un universo composto da molti miliardi di galassie.

(fonte: segnidalcielo.it)

mercoledì 18 gennaio 2012

Misteriosi suoni provenienti da tutto il globo


Continuano le segnalazioni in tutto il mondo di strani suoni e vibrazioni persistenti. Ma di cosa si tratta veramente? Di tremori planetari? Sconvolgimenti geologici? Precursori di un imminente disastro? Onde d'urto di un imminente inversione dei poli magnetici? Per ora sono solo interrogativi, ma nessuno sa a cosa sono dovuti questi misteriosi suoni:

MISTERIOSI SUONI DA TUTTO IL MONDO. DI COSA SI TRATTA VERAMENTE?

L'ultimo caso arriva dal Costa Rica dove sono stati ascoltati dei misteriosi suoni in tutta la regione. Molti credono che queste insolite manifestazioni siano dei suoni dell'Apocalisse l'ultima volta e' avvenuto dopo la mezzanotte i sismologi hanno riferito di non aver registrato alcuna anomala attivita' sismica nella zona, testimoni riferiscono di aver ascoltato come un rombo che riverberava sulla citta'. La notizia e' subito rimbalzata in internet e sta facendo nascere mille interrogativi sull'origine di questi strani suoni che vengono ascoltati in diverse zone del pianeta.






(fonte: paperblog.com)

lunedì 16 gennaio 2012

Disastro Concordia, strane coincidenze


Tantissime le teorie complottistiche che popolano il web dopo l'inabissamento della Costa Concordia, si va dal ricordare il Titanic, al più sdoganato venerdì 13, quella che vi proponiamo è senza dubbio la più completa ed esaustiva che siamo riusciti a trovare, restando comunque dell'idea che l'errore umanio sia l'unica causa plausibile di questo terribile incidente

Titanic 14-04-1912 - Concordia 14-01-2012
* 99 anni e 9 mesi dopo

* Sia per il Titanic sia per la Concordia niente rottura della bottiglia al varo (nella visione popolare la non riuscita di questo rituale porta male).

* Va tenuto presente che il Titanic non è stato proprio un incidente casuale come viene fatto credere da libri di storia e film pluripremiati.

* La scontro con la costa è avvenuto il Venerdì 13, data considerata funesta perché Venerdi 13 ottobre 1307 ci fu l'"epurazione" da parte degli agenti di Filippo IV di Francia dei Cavalieri templari, che vengono considerati da molti ricercatori i precursori della massoneria.

* La Concordia era un tributo ai Paesi e alle città d'Europa che davano il nome ai ponti e ai vari saloni.

*Il nome Concordia fa riferimento all'unità e alla pace fra le nazioni europee. I suoi tredici (numero ricorrente nella simbologia massonica e illuminata) ponti hanno i nomi di altrettanti stati europei (Olanda, Svezia, Belgio, Grecia, Italia, Gran Bretagna, Irlanda, Portogallo, Francia, Germania, Spagna, Austria e Polonia).

* Affondare la nave dedicata all'Europa per poi affondare l'Europa grazie all'attuale crisi creata a tavolino dalle banche.

* Da notare il concomitante abbassamento dell'Italia da parte di Standard & Poor's (agenzia di rating controllata dagli stessi che hanno causato la crisi), all'ottavo dei dieci livelli 'investment grade'.

* La Concordia affonda dopo essersi incagliata davanti all'isola del Giglio. Il Giglio è uno dei simboli più utilizzati dai Rosa Croce (potente ordine massonico) per firmare i propri delitti.

* Il 14/01/2012 Mario Monti ha regalato al Papa (altro burattino) un facsimile degli 'Atlanti nautici' del 1500 di Francesco Ghisolfo. L'antico codice contiene carte nautiche con le rotte oceaniche verso il nuovo mondo, oltre a quelle più note e battute dell'oriente e del Mediterraneo. "Da lei - ha commentato Monti a quanto captato dai microfoni accesi delle telecamere - ci aspettiamo orientamenti e indicazioni". Il libro, ha chiosato il Papa con un sorriso, ha un valore "simbolico".

(fonte: abruzzo24ore.tv)

sabato 14 gennaio 2012

Ufo nei cieli dell'Irpinia


 AVELLINO - Ufomania nei cieli dell’Irpinia. Precisamente nel territorio del comune di Montemiletto, dove l’ultimo avvistamento avvenuto la notte dell’Epifania ha dell’incredibile. Realtà o illusione? Sugli ultimi avvistamenti segnalati di oggetti volanti non identificati , il Centro Ufologico Mediterraneo (Cufom) procede con cautela. Ma chi ha assistito all’avvistamento pare proprio non abbia dubbi.

Protagoniste di una perfetta scena del film «Missing Time», due sorelle: Pina e Loredana Mesisca. Nella serata dell’Epifania, stavano percorrendo l’autostrada Napoli-Bari, in direzione Benevento, quando improvvisamente hanno notato sulla carreggiata, a circa 80 metri dalla loro vettura, qualcosa che sembrava si stesse sollevando dall’asfalto.

Lo strano oggetto si avvicinava sempre di più. Le due donne hanno notato anche un particolare stranissimo nei pochi secondi dell’avvistamento: sull’autostrada, non vi era più nessun veicolo né avanti, nè tantomeno indietro.

Poi improvvisamento l’Ufo - o presunto tale - è sparito, non l’hanno più visto, fino a scovarlo sospeso sul tetto della loro auto. Le due donne l’hanno descritto attentamente come un enorme oggetto volante grigiastro non identificato, di una trentina di metri di lunghezza, a forma di matita piuttosto robusta e semitrasparente.

Infatti, una delle sorelle è riuscita a vedere attraverso di esso il cielo. I pochi secondi dell’avvistamento sono stati accompagnati da fenomeni strani: dopo mesi, lo stereo dell’auto ha ripreso il suo funzionamento, mentre il cellulare si accendeva e spegneva.

Poi improvvisamente l’oggetto volante non identificato, come per un colpo di bacchetta magica, ha fatto perdere le sue tracce. In quel momento, tutto è ritornato alla normalità: il cattivo tempo, i veicoli sull’autostrada, lo spegnimento dello stereo.

Le testimoni sono state ascoltate in una riunione apposita presso la sede del Cufom e del Cubmgc. Gli ufologi, e in modo particolare lo psicologo del gruppo Nino Capobianco, hanno giudicato le due donne «equilibrate, degne di stima e affidamento».

Tra l’altro una delle due, fino alla sera dell’Epifania, era anche piuttosto scettica sulla questione. «L’esperienza mi ha di colpo cambiato alcune radicate convinzioni», ha dichiarato una delle sorelle Mesisca. L’unico rammarico delle due protagoniste è quello di non avere immortalato l’evento straordinario per la repentinità dello svolgimento dei fatti. 

(fonte: ilmattino.it)

giovedì 12 gennaio 2012

Avvistamento Ufo a Porano (Terni)


E’ il secondo episodio del genere nel giro di pochi giorni ed il fatto che si abbia a che fare con dei visionari appare decisamente improbabile. Certo che quando si parla di avvistamento di oggetti volanti non identificati, ovvero di Ufo, la prudenza è d’obbligo, ma lo stesso strano oggetto è stato notato sia a Porano che a Viterbo.

A Porano è accaduto giovedì ad una ragazza che stava facendo ritorno a casa in auto nel tardo pomeriggio. “Erano esattamente le 18 e 17 e stava raggiungendo a bordo della propria auto quando ha scorto nel cielo di fronte a se un oggetto insolito” riferisce la sezione viterbese del Centro italiani di studi ufologici.

La ragazza racconta così l’insolito spettacolo a cui si è trovata ad assistere:” Inizialmente ho visto in lontananza sopra una collinetta un oggetto con luce intermittente rossa ed ha pensato che si trattasse di un aereo poi avvicinandosi con l'auto si è venuta a trovare sotto l'oggetto che stava transitando ed ho potuto scorgere che questo era di forma circolare ed aveva dimensioni apparentemente considerevoli”. Il misterioso oggetto viaggiava molto lentamente e ad una quota relativamente bassa, così che la ragazza ha potuto notare altri particolari: il centro era scuro e si distingueva chiaramente quella che sembrava una "corona" di faretti di colore verde chiaro disposti intorno alla circonferenza dell'oggetto mentre la luce rossa sembrava occupare la parte superiore dell'oggetto.

Pur essendo poca la distanza, la testimone dell’avvistamento ha riferito di non aver udito alcun rumore. Nel frattempo un'altra automobile si era fermata per osservare questo strano avvenimento, da parte sua l'oggetto ha continuato il proprio lento moto nel cielo fino ad allontanarsi ed a sparire alla vista. Gli esperti viterbesi del Centro italiano studi ufologici mettono in relazioni all’episodio ad un analogo avvistamento: “ 

Il caso è particolarmente interessante in quanto ricorda per dinamica e descrizione dell'oggetto quello avvenuto il 22 dicembre 2011 a Viterbo quando numerosi passanti hanno visto un disco di colore verde sorvolare la città vicino all'Ipercoop, anche in quel caso l'oggetto volava a bassa quota”. 

L’avvistamento del 22 dicembre aveva suscitato molto clamore a Viterbo per l’elevato numero di persone che aveva assistito al passaggio dell’oggetto volante di cui aveva parlato l’indomani anche i giornali.

(fonte: http://www.tuttorvieto.it/)

mercoledì 11 gennaio 2012

Ufologia ed esperienze pre-morte


Sono note le cosiddette esperienze di pre-morte studiate, tra gli altri, da Raymond Moody Jr e da Elizabeth Kubler Ross. Mentre gli scientisti si affannano a ricondurle a situazioni spiegabili con il riferimento alla bio-chimica del cervello, alcuni ricercatori sono inclini a considerarle l'indizio di una realtà spirituale. Recentemente il fisico teorico Fausto Intilla ha elaborato una teoria che, in parte, si aggancia a quanto scrissi in In-formazione. Intilla opina che l'anima (usiamo questo termine in mancanza di altri migliori, senza soffermarci sulle possibili accezioni) sia riconducibile "ad un particolare campo di informazione dinamica, in grado di dissociarsi dal corpo fisico che lo 'ospita', nel momento in cui non vi sono più i presupposti per rimanere legato alla propria sorgente elettromagnetica (attività cerebrale)". L'anima sarebbe "un campo di informazione dinamica capace di auto-organizzarsi, ossia di mantenere costante e regolare la sua struttura nel tempo, senza alcuna interferenza per opera dei comuni campi di energia".

Accantonando qui questioni sulla natura dell'anima che ho già preso in considerazione, vorrei esplorare la possibilità che le esperienze di pre-morte (in inglese menzionate con la sigla N.D.E.) siano dei vissuti su cui si proiettano le ombre dell'Ufologia. E' stato, infatti, ipotizzato che gli scenari percepiti e le sensazioni provate da coloro che hanno varcato la soglia dell'invisibile, siano suscitati da creature "aliene". Queste entità che già non di rado controllano le percezioni dei vivi, per continuare a plagiare gli uomini, creerebbero delle visioni oltremondane spesso conformi alle attese, alle speranze ed alle paure dei morenti. Paradiso ed Inferno sono quindi, secondo tale interpretazione, costruzioni indotte da un'Intelligenza esterna.

Pure il romanziere e rapito Whitley Strieber, autore del celebre Communion, anche se nell'ambito di una concezione differente, associa le N.D.E. ai visitatori: egli ritiene che i Grigi alberghino nella stessa dimensione o in livelli contigui al mondo dei defunti. Strieber considera i Grigi latori di conoscenze e persino degli psicopompi. Esisterebbe una sfera di realtà in cui tempo e spazio, perdendo i loro connotati consueti e rigidi, diventano elastici e fluttuanti. In questa sfera si muoverebbero le anime disincarnate come i visitors che usano la forza del pensiero per plasmare luoghi e circostanze nonché per viaggiare negli universi.

Alcuni identificano i Grigi con gli Arconti o con i loro emissari, araldi di menzogne, in sembianze di gracili e timide creature. Non credo questa identificazione sia corretta e, contro il rasoio di Ockham, ritengo che il cosmo sia abitato sia da esseri fisici sia da entità disincarnate, da parassiti psichici come da extraterrestri benevoli. Resta da stabilire se i vissuti di quelle persone che sono state rianimate, dopo che era stata constatata la morte cerebrale, siano il vestigio di una dimensione altra o immagini false proiettate da intelligenze desiderose di instillare la fede nell'immortalità dell'anima.

I Testimoni di Geova vedono il diavolo all'opera in tutte le testimonianze relative ad esperienze post-mortem: non mi pronuncio su questa credenza, ma ricorderei che sia la Tradizione sia le più recenti acquisizioni scientifiche tendono a smentirla. In ogni caso, qualora dopo il decesso ci attendesse il nulla, non ne trarrei motivo di inconsolabile dolore.

Lo scienziato ed ufologo Michael Wolf, nell'enigmatica e tesa opera intitolata Catchers of Heaven, a proposito dei Reticuliani afferma: "Sappiamo che questi Grigi manipolano il tempo e lo spazio mediante onde gravitazionali, che producono un'enorme energia e, se si controllano i documenti dei rapporti segreti sulle abductions, sembra che siano capaci di attraversare la materia, leggere il pensiero, comunicare telepaticamente e far fluttuare gli esseri umani, in assenza di strumenti fisici".

Queste stupefacenti doti ci pongono innanzi al mistero dello spirito e della materia, lasciano balenare l'idea di un piano dell'essere dove gli oggetti sono muri mentali. Un improvviso, salvifico risveglio potrebbe portare l'umanità oltre gli angusti confini dell'abitudine percettiva, segate le ferree sbarre del Da-sein. Allora ci accorgeremmo che sarebbe possibile accendere scintille di mondi ed ascoltare l’eco armoniosa della creazione.

(fonte http://zret.blogspot.com)

lunedì 9 gennaio 2012

Luci nel cielo della Scozia


Bentornati ad Universo Ignoto dopo la pausa festiva! Torniamo ad occuparci dei misteri con questo avvistamento avvenuto in Scozia proprio all'inizio dell'anno.

Il video che vi stiamo per mostrare è stato visualizzato da oltre 10.000 utenti dopo che è stato postato su youtube dal 1 Gennaio 2012.

Il breve video, girato alla guida di un veicolo lungo una strada innevata in Scozia, in condizioni di nebbia, mostra due luci muoversi velocemente nel cielo. 

L'utente di YouTube dice che il video è stato girato su una plancia della telecamera da un team scozzese di soccorso alpino. Il caso finisce addirittura sul Mirror, e sul The Sun. 

Non ci sono dettagli rispetto a dove o quando il video è stato girato, o che squadra di soccorso di montagna sia stata coinvolta. Sia quel che sia il video ha scatenato un dibattito tra gli utenti: un vero avvistamento di qualcosa di inspiegabile, o  una spiegazione più banale come le luci di una macchina che passava riflesse sul parabrezza. 

Guardando a rallentatore i filmati il quadro suggerisce che ci sono in effetti quattro punti di luce, corrispondenti ai quattro fari anteriori della vettura di passaggio.

Ma la teoria è stata contestata da molti che fanno notare che "Nessuna delle luci si muove a velocità uguale ma sembrano indipendenti".

(fonte: ufoonline.it)

Ecco a voi il video: